Dopo aver chiuso il cerchio con il singolo Ghetto Vibes qualche settimana fa, annunciando il disco e la pubblicazione da parte de La Grande Onda e Altafonte, Lost in tha Hood, il quarto disco ufficiale di Prhome è finalmente disponibile negli store digitali.
L'artista spiega: “ … è una raccolta di pensieri, di sensazioni e di una vita (la mia) nati, sprigionati e consumati nel mio hood. Nel provare a disegnare e a descrivere quello che ho dentro con delle immagini mi estraneo da tutto il resto, mi perdo in un viaggio dove mi sento veramente libero. Per questo ho usato il termine -lost-. Il mio quartiere da piccolo che è, si trasforma e diventa improvvisamente il mondo. Soprattutto quando me ne vado in giro da solo mi isolo, mi stacco da tutto il resto e mi sento libero di essere completamente me stesso ... anche in compagnia delle mie paranoie. Del resto, la libertà ha sempre un prezzo …. ”
Il senso di libertà, presente in tutto il concept del disco, si fa sentire incisivamente anche nella scelta del tappeto sonoro, che, in qualche modo, svincola Prhome dalla sua comfort zone. Lost in tha Hood rimane tipicamente west, ma con sfumature più attuali che si percepiscono nel raffinato G.Funk di Frank Sinatra, nel talk box in Ride to Life, nei synth di Run to the Sun o nei fiati in Tequila e Maca. Quest'ultimo singolo, uscito nell'estate del 2022,aveva poi rivendicato lo stile del rapper coniando un nuovo termine “BlackXican”: sonorità latine fuse alla trap più classica.
I brani prodotti da Promo L'Inverso e Drvmmer (quasi metà del disco) sono l'asse portante dell'album, rappresentando la parte più nuova a livello di sound, flow e metrica adoperata nella narrativa. In queste sette tracce c'è l'evoluzione artistica e sperimentale di Prhome. Rilevante dal punto di vista sonoro, la partecipazione di Ice One e Dj Jad, che, insieme a Mr Toks, Ferox Beats e Rhamez, accompagnano Prhome in un viaggio che collega perfettamente il suono più classico (comunque west, comunque latin) a quello più "fresh" del resto dell 'album.
Fra le collaborazioni di Lost in tha Hood troviamo Mr Criminal, l'esponente più importante del chicano rap di Los Angeles, conosciuto e consacrato a livello mondiale; nell'Intro del disco partecipa Conejo, un rapper chicano per anni ricercato dall' FBI e che da quando ha risolto i suoi problemi con la legge sta sfornando dischi su dischi, serie e film per netflix, spesso girando coi Cypress Hill. Fra le altre collaborazioni anche Chiky Realeza, i Sa Razza, Shak Manaly, Loge del Rey, Arduz e Gzd.
A completare il tutto e a dare un senso all'identità di Prhome, la copertina proposta è stata disegnata da Marcello Chicano,artista brasiliano e tra i più bravi illustratori a livello internazionale. Nell'immagine si vede Prhome nel barrio, seduto sul marciapiede con matita e fogli mentre "assorto" scrive i racconti del ghetto affianco alla sua lowrider.
Lost in tha Hood, disponibile in tutti i digital store e distribuito da La Grande Onda e Altafote, sarà disponibile anche in formato fisico direttamente negli store di True Life.