Il nuovo romanzo di Federico Traversa, intitolato "One Love" e pubblicato da Il Castello, un marchio di Chinaski Edizioni, è disponibile dal 22 novembre. L'opera è dedicata a Bob Marley, considerato dalla prospettiva dell'autore come la più grande rockstar del Terzo Mondo. Traversa affronta la vita del celebre musicista giamaicano con un'approfondita e sincera passione, delineandone il percorso fin dalla sua infanzia disagiata nel villaggio di Nine Miles negli anni '40.
Il libro offre un ritratto tridimensionale delle vicende note e meno note che hanno plasmato la leggenda di Marley, partendo dalla sua crescita nel mondo della musica negli anni '60 con gli Wailers, composta da amici come Bunny Wailer e Peter Tosh. L'autore segue la carriera di Marley attraverso i successi globali come "Jamming", "No Woman, No Cry" e "Get Up Stand Up", tratteggiando una figura complessa e di profondo significato.
"One Love" non si limita a essere una fredda biografia, ma piuttosto una successione di racconti e fotografie narrative che esplorano gli aspetti personali di Marley, dalle sue icone dreadlocks alla passione per il calcio, le donne e la marijuana. Il lettore viene condotto nei dettagli più intimi della vita di Marley e nell'ambiente culturale in cui è cresciuto.
Il libro attinge alla vasta conoscenza di Traversa sul mondo reggae e su Bob Marley, frutto di oltre vent'anni di esperienza sul campo, includendo interviste e incontri con i figli di Marley e altri importanti esponenti del genere. Le vicende narrate vanno oltre la sfera musicale, affrontando episodi come il rischio di un attacco con l'acido da parte della fidanzata del produttore Lee "Scratch" Perry, e momenti cruciali come l'attentato politico subito da Marley nel 1978.
Traversa intreccia la sua storia personale con quella di Marley, creando un filo narrativo immersivo che esplora le passioni e i drammi dell'autore parallelamente alla vita del musicista. Il libro si estende fino alla prematura scomparsa di Marley nel 1981, toccando tematiche come la malattia e le scelte fatte dal musicista in termini di fede religiosa, compreso il rifiuto di un'operazione per motivi religiosi.
L'autore presenterà il libro in una serie di eventi accompagnati da ospiti speciali, trasformando l'opera in uno spettacolo itinerante con reading e musica dal vivo.
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Il mondo dell'hip hop si prepara a vivere un'esperienza unica e indimenticabile: NAS, una delle icone storiche del rap, varcherà i confini internazionali per il suo unico concerto italiano del 2024, e la fortunata sede di questo evento epocale sarà il Locus Festival a Locorotondo, in Puglia.
La notizia, che ha già fatto vibrare i cuori degli appassionati italiani di rap, è stata annunciata dalla produzione DAlessandro e Galli, garantendo un'esclusiva nazionale che renderà il concerto di NAS un momento da non perdere per tutti gli amanti della cultura hip hop in Italia.
**Il Re del Rap a Locorotondo**
Il 12 agosto, Locorotondo diventerà la culla del rap grazie alla presenza di NAS, protagonista indiscusso del Locus Festival 2024. La storica location di Masseria Ferragnano sarà il palcoscenico di un evento che si preannuncia memorabile, con NAS che porterà il suo inconfondibile stile e la sua carismatica presenza sul palco per un'indimenticabile serata sotto le stelle.
Il Locus Festival, giunto alla sua ventesima edizione, continua a dimostrare la sua vocazione ad ospitare artisti di livello internazionale, confermandosi come uno dei più attesi e prestigiosi eventi musicali nel panorama italiano.
**Biglietti in Vendita: Un'Opportunità da non Perdere**
L'attesa per l'apertura delle vendite dei biglietti è finalmente giunta al termine. A partire dalle 11:00 di giovedì 23 novembre, gli appassionati potranno assicurarsi un posto per assistere al concerto di NAS, attraverso due canali principali: l'app DICE.fm e il circuito Ticketone. L'afflusso di fan è previsto essere massiccio, quindi si consiglia di agire tempestivamente per garantirsi l'accesso a questa serata indimenticabile.
**Una Lineup da Sogno**
NAS non sarà l'unico grande nome del Locus Festival nel 2024. Fra gli altri artisti annunciati spiccano i neozelandesi Fat Freddy’s Drop, in scena a Locorotondo il 7 agosto, e Calcutta, che si esibirà il 28 giugno a Bari. Questi nomi promettono di rendere l'edizione del 2024 ancora più eclettica e coinvolgente, offrendo al pubblico un mix di stili e sonorità che faranno vibrare l'intera Puglia.
**Anticipazioni e Sorprese in Arrivo**
Il Locus Festival 2024 si preannuncia come un evento straordinario che riserverà ulteriori sorprese nei prossimi giorni. La programmazione, seguendo la tradizione degli anni precedenti, offrirà una serie di eventi speciali in varie località pugliesi durante giugno e luglio, con il culmine delle festività che si svolgerà a Locorotondo nella prima metà di agosto.
Gli appassionati e gli ammiratori della cultura hip hop sono chiamati a essere pronti per un'estate indimenticabile, caratterizzata da musica straordinaria e momenti magici al Locus Festival 2024.
ENG
The world of hip hop is gearing up for a unique and unforgettable experience as NAS, one of the historical icons of rap, is set to cross international borders for his only Italian concert in 2024. The fortunate venue for this epochal event will be the picturesque Locus Festival in Locorotondo, Puglia.
The news, which has already set the hearts of Italian rap enthusiasts racing, was announced by the DAlessandro e Galli production, ensuring a national exclusive that will make NAS's concert a must-attend moment for all hip hop culture lovers in Italy.
The Rap King in Locorotondo
On August 12, Locorotondo will become the cradle of Italian rap thanks to NAS, the undisputed protagonist of the Locus Festival 2024. The historic setting of Masseria Ferragnano will be the stage for an event that promises to be memorable, with NAS bringing his unmistakable style and charismatic presence to the stage for an unforgettable night under the stars.
The Locus Festival, now in its twentieth edition, continues to demonstrate its vocation for hosting internationally acclaimed artists, reaffirming itself as one of the most anticipated and prestigious music events on the Italian scene.
Tickets on Sale
An Opportunity Not to Be Missed
The wait for the ticket sales to open has finally come to an end. Starting from 11:00 on Thursday, November 23, fans can secure their place to attend NAS's concert through two main channels: the DICE.fm app and the Ticketone circuit. The influx of fans is expected to be massive, so it is recommended to act promptly to ensure access to this unforgettable evening.
A Dream Lineup
NAS will not be the only big name to grace the stage of the Locus Festival in 2024. Among the other announced artists, the New Zealanders Fat Freddy’s Drop will perform in Locorotondo on August 7, and Calcutta will take the stage on June 28 in Bari. These names promise to make the 2024 edition even more eclectic and engaging, offering the audience a mix of styles and sounds that will resonate throughout Puglia.
Anticipations and Surprises to Come
The Locus Festival 2024 is shaping up to be an extraordinary event that will reveal further surprises in the coming days. The programming, following the tradition of previous years, will offer a series of special events in various locations in Puglia during June and July, with the culmination of the festivities taking place in Locorotondo in the first half of August.
Hip hop enthusiasts and admirers are called to be ready for an unforgettable summer, characterized by extraordinary music and magical moments at the Locus Festival 2024.
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Nel cuore della Sicilia, tra le antiche stradine di Enna, una tragedia ha colpito la comunità in modo profondo. Il brano "Troppo Tardi" è un'ode struggente e appassionata, nata dalla penna di un artista locale, Nino Nath, che ha voluto trasformare il proprio dolore in un messaggio potente.
Il ritmo della musica si fonde con le parole cariche di rimpianto, dando vita a una conversazione postuma, un'ultima lettera indirizzata a Noemi Taormina, giovane anima persa troppo presto. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto immenso tra coloro che l'hanno conosciuta, generando un'onda di dolore che ha travolto la città.
L'artista, attraverso le strofe penetranti, esprime il suo profondo rimorso e pentimento per non aver colto in tempo i segnali che avrebbero potuto, in parte, evitare a Noemi la tragica fine. È un monologo di dolore e rabbia che apre le porte dell'anima, rivelando la vulnerabilità di fronte a una depressione cronica che affligge la comunità ennese.
Il testo, pur focalizzandosi sulla tragedia personale, si fa portavoce di una realtà più ampia, denunciando la cronica mancanza di ascolto nella società moderna. Ogni grido di aiuto sembra essere soffocato dalla pressante vergogna di ammettere la propria sofferenza in un contesto che valuta esclusivamente le apparenze.
Il rapper, agendo come un messaggero di verità, lancia un chiaro monito: Enna è una comunità che soffre, una vittima di una depressione collettiva alimentata dalla repressione sociale. In questo contesto, la canzone diventa un'opportunità di riflessione per tutti noi, un richiamo a rompere il silenzio che avvolge i disagi mentali e a prestare attenzione ai segnali spesso sottili che ci circondano.
La trama della canzone si intreccia con una realtà allarmante che ha colpito Enna negli ultimi anni, con episodi di autolesionismo e tragedie simili che hanno segnato la vita della comunità. Attraverso la musica, l'artista si fa portavoce di un grido di allarme, invitando ognuno di noi a essere più consapevole, a prestare ascolto e a combattere la stigmatizzazione delle fragilità mentali.
Il battito musicale funge da colonna sonora di una lotta silenziosa che affligge la società. Il testo diventa così un invito a guardare oltre le apparenze, a riconoscere la necessità di un cambiamento sociale e a abbracciare l'emissario della verità che la musica può essere.
In un Sud d'Italia che lotta contro la precarietà, l'insanità mentale, la monotonia e l'instabilità sociale, "Troppo Tardi" si configura come un grido di ribellione, un'opera che sfida la negligenza dello Stato italiano. La canzone diventa così un veicolo di denuncia e un appello all'azione, un invito a sognare e a lottare contro gli incubi che affliggono il Sud, minacciando di spegnerne lentamente la vitalità.
Discutere la questione della depressione nei giovani, evidenziando la sua complessità, richiede un approccio multifattoriale che consideri fattori sociali, economici e culturali. La musica qui diventa un mezzo di espressione e consapevolezza, cercando di sfidare i pregiudizi e promuovere una conversazione aperta sulla salute mentale giovanile.
ENG
In the heart of Sicily, among the ancient streets of Enna, a tragedy has deeply impacted the community. The track "Troppo Tardi" is a poignant and passionate ode, born from the pen of a local artist Nino Nath, who sought to transform their pain into a powerful message.
The pulsating rhythm of the music merges with words laden with regret, giving life to a posthumous conversation, a final letter addressed to Noemi Taormina, a young soul lost too soon. Her departure has left an immense void among those who knew her, generating a wave of pain that has swept through the city.
Through piercing verses, the artist expresses profound remorse and regret for not recognizing the signs that could have saved Noemi from her tragic end in time. It is a monologue of pain that opens the doors to the soul, revealing vulnerability in the face of chronic depression afflicting the Enna community.
While the lyrics focus on personal tragedy, they also serve as a spokesperson for a broader reality, denouncing the chronic lack of listening in modern society. Every cry for help seems to be stifled by the overwhelming shame of admitting one's suffering in a context that exclusively values appearances.
The rapper, acting as a messenger of truth, issues a clear warning: Enna is a community suffering, a victim of collective depression fueled by social repression. In this context, the song becomes an opportunity for reflection for all of us, a call to break the silence surrounding mental struggles and to pay attention to the often subtle signals that surround us.
The storyline of the song intertwines with an alarming reality that has struck Enna in recent years, with instances of self-harm and similar tragedies marking the life of the community. Through music, the artist becomes a voice of alarm, urging each of us to be more aware, to listen, and to combat the stigmatization of mental vulnerabilities.
The pounding musical beat serves as the soundtrack to a silent struggle afflicting Enna's society. The lyrics thus become an invitation to look beyond appearances, to recognize the need for social change, and to embrace the emissary of truth that music can be.
In a Southern Italy grappling with precarity, mental health challenges, monotony, and social instability, "Troppo Tardi" emerges as a cry of rebellion, a work that challenges the negligence of the Italian state. The song becomes a vehicle for advocacy and a call to action, an invitation to dream and to fight against the nightmares afflicting the South, threatening to slowly extinguish its vitality.
Discussing the issue of depression in young people, highlighting its complexity, requires a multifaceted approach that considers social, economic, and cultural factors. Music here becomes a means of expression and awareness, aiming to challenge prejudices and promote an open conversation about youth mental health.
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