A tutti capita di premere play e ascoltare una bella playlist musicale su Spotify, lo si fa' in macchina, nelle cuffie mentre si fa sport, a casa per rilassarsi, tantissima musica disponibile in base alle proprie preferenze, sia di genere che di provenienza.
In questa intervista alziamo il sipario su SoReggae e SoSample le due playlist composte e gestite da Carmine Errico Agente di booking e CEO presso Django Music SRL.
Ciao Carmine e benvenuto su Rising Time Magazine, partiamo subito dalla creazione, raccontaci quindi come ti è nata l’idea di SoReggae e SoSample.
Ciao Elena e grazie per lo spazio che mi state concedendo. La prima playlist che ho creato, oramai oltre un anno fa, è SoSample. i sample mi han sempre affascinato perché rappresentano un'eredità che la musica lascia alle generazioni future e - al contempo - un omaggio nei confronti di quelle precedenti. E' una sorta di legame indissolubile nell'evoluzione dei vari generi musicali. SoReggae invece nasce da un'esigenza. Io ascolto questa musica da quando ero ragazzino; grazie al mio lavoro ho conosciuto alcuni dei suoi protagonisti. Negli ultimi anni ci stiamo rassegnando all'idea che questo genere sia morto e che non ci sia più interesse nei suoi confronti. Questa playlist è una reazione alla volontà di negare questo pensiero.
Diamo uno sguardo da vicino intanto alla playlist SoReggae, già dal titolo si può intuire il genere trattato, come vengono selezionati i brani da inserire nella playlist, più che altro, come ti fai strada in un panorama musicale così tanto vasto, fai tutto da solo oppure hai coinvolto anche altri appassionati di musica?
Quando ho creato questa playlist ho pensato di realizzare un vero e proprio excursus dell'evoluzione del genere, nelle sue varie sfumature, ere e artisti che si sono susseguiti nel tempo. C'ho messo un po': son partito dai miei brani preferiti, come se stessi selezionando le canzoni per la dancehall ideale a cui partecipare, ma ho dovuto far attenzione a non dimenticare nessuno. Sapevo comunque di correre questo rischio. Per cui ho pensato di coinvolgere settimanalmente dj, cantanti ed esperti del genere che - di volta in volta - mi suggeriscono cinque brani da aggiungere (che secondo loro mancano per raccontare l'evoluzione del genere) e tre da eliminare (non abbastanza importanti - a loro detta - per lo stesso scopo).
Mentre SoReggae tratta di sola Reggae Music, SoSample invece è un mix di generi, quali sorprese possiamo trovare all’interno?
In SoSample sono presenti tantissimi brani, accompagnati da quelli da cui son stati tratti i campioni. Già scoprirli è di per sé una sorpresa. Ogni settimana c'è un aggiornamento legato a un tema che mi porta a inserire nuove canzoni. Questo mi permette di spaziare tra vari generi musicali: c'è molto rap ma anche tanto jazz, r'n'b, rock, punk. Se pensi che Jay-Z ha campionato sia David Bowie che Ennio Morricone, puoi immaginare che in SoSample puoi trovarci davvero di tutto.
A che tipo di ascoltatore sono rivolte le tue playlist, ti sei prefissato un target?
Lo faccio principalmente per me. Quando aggiorno SoSample, ad esempio, scopro tante nuove cose che condivido con chi vuole ascoltare e seguire la playlist. E poi c'è chi mi scrive perché grazie ad essa scova delle chicche o trova dei riferimenti ai sample che non avrebbe mai immaginato. Non credo ci sia un vero e proprio target o almeno mi piacerebbe che così non fosse: al di là della questione più puramente tecnica (i sample potrebbero interessare soprattutto a chi è più focalizzato sull'hip hop o la produzione musicale) c'è tanta bella musica all'interno che vale la pena ascoltare al di là del tema della playlist. SoReggae l'ho creata con lo stesso spirito con cui a 17 anni organizzavo le dancehall: fare in modo che questa musica venga condivisa con più gente possibile. E' un po' quello che dicevo prima: io non credo che il reggae sia morto, è una musica che piace a tutti, dai più piccoli ai più grandi, e noi che siamo cresciuti ascoltandola, dovremmo restituirle il prestigio che le è dovuto. Negli Stati Uniti, ad esempio, sta tornando l'interesse del main stream nei confronti delle leggende di questa musica: vengono coinvolti in featuring importanti e contesti e palcoscenici prestigiosi.
Sei intenzionato a creare nuove Playlist o per ora ti focalizzerai su queste due?
Al momento mi sto focalizzando su queste due ma ne ho già in cantiere altre che nelle prossime settimane lancerò.
Invitando i nostri lettori a seguire su Spotify le Playlist SoReggae e SoSample, ti ringraziamo e salutiamo e ti facciamo l’ultima domanda. Oltre che essere un appassionato di musica, essa costituisce anche il tuo lavoro, come fai a dividere all’occorrenza e al giusto momento le due cose?
La musica è sempre stata la mia passione, sin da quando ero un bambino e, poi già da adolescente ho sempre provato a viverla a metà tra passione e lavoro, fino a quando sono riuscito a trasformarla in una vera e propria professione. Questo tipo di iniziative (vedi quella della realizzazione di queste playlist) mi permette di tenere sempre un piede all'interno della sfera della passione e questo per me è fondamentale. Quando vedo che qualcuno condivide le mia playlist sui social mi gaso tanto quanto il raggiungimento di un obiettivo lavorativo: vedere che c'è chi compartecipa alla tua passione è molto bello e gratificante. Credo che la musica sia determinante per la formazione di ogni essere umano per cui limitarla solo a una professione è totalmente svalutante.
Vi lasciamo all'ascolto delle playlist, vi invitiamo a seguire Carmine su Spotify per rimanere aggiornati.