William Mezzanotte in arte Nayt, classe 94 approda fin da subito nella cultura hip hop della Capitale Romana, appassionandosi al mondo del rap.
Tra i rapper della nuova generazione, Nayt si distingue per la sua voglia di riprendere il lavoro dell’old school dell’hip hop italiano, per portarlo finalmente nel nuovo millennio.
Disponibile dal 4 Dicembre Mood, il nuovo album, dove Nayt si mette a nudo, coniugando il suo lato più impulsivo, che si riflette nella tecnica con cui le barre sono costruite, e quello più introspettivo, che si riflette nella melodia. Il risultato è un connubio tra il percorso privato della vita del rapper e l’affrontare temi legati alla contemporaneità, con l’unico scopo di smuovere le coscienze di chi ascolta.
“MOOD è un viaggio attraverso gli stati d’animo di un ragazzo della mia generazione, non più adolescente ma neanche pienamente adulto, che acquista consapevolezza dell’epoca e del contesto in cui vive. Senza nessuna predica o lezione da impartire ho cercato di stimolare l’empatia e la curiosità di scoprirsi, raccontando nel modo più sincero e semplice possibile quello che sento.
In quest’era dove essere protagonisti è l’unica cosa che conta e la pressione sociale è arrivata a livelli mai raggiunti prima, passando per una profonda crisi rappresentata dai colori ROSSO e BLU, ho ritrovato il centro e il senso di vivere: qui e ora.
Eccomi che creo. E mi stacco da terra. E non so come si scende. Sento dunque sono, questo è il mio MOOD.”
Siamo in epoca in cui la parola giovane è uguale ad inesperto, ma Nayt sembra contraddistinguere questa tesi.