I sardi Riptiders presentano il loro primo lavoro discografico: "Vol.1". Un album dalle sonorità reggae che si fa notare per la sua originalità e creatività nell’esprimere concetti che ci appartengono e che sono stati descritti dal cantante nei sei brani che formano l’album insieme ad una dub version realizzata dallo stesso produttore Antonio ‘PapaN’tò’ Leardi.
Marco Serra, voce e autore, descrive l’album come “un’istantanea dei tempi che viviamo, immersi in una società che sembra muoversi vorticosamente, ma che in realtà, probabilmente è più ferma che mai e che ci fa stare in apprensione e sentire inadeguati. A questi sentimenti fa da contraltare il rifugio nell’intimo e il cercare di migliorare ciò che ci circonda con le proprie mani, a patto di riuscire a trovare il coraggio di farlo”. L’album, realizzato grazie a una riuscitissima campagna di crowdfunding su Musicraiser, è disponibile su tutte le piattaforme digitali, mentre il CD può essere acquistato ai concerti della band.