Fuori “My Funny Valentine”, il primo singolo del nuovo album “Respect the Ladies 2.0”, dell'artista Valentina.
Con la collaborazione dell’arrangiatore e producer Marco Evangelista, al CaveLab di Perugia, Valentina sta riarrangiando i pezzi che componevano lo streetalbum “Respect The Ladies”. Ogni brano contiene collaborazioni con diversi musicisti e artisti incontrati da Valentina lungo il suo percorso. Originalissima e personale questa revisione di uno dei più famosi standard jazz mondiali che ci accompagna in un viaggio senza tempo e senza generi perché, come dice Valentina, “la musica è la musica, non mi importa delle distinzioni per categorie”. E così succede che una chitarra alla Santana aleggi sui ritmi tipicamente reggae di basso e batteria e che il pianoforte jazz duetti delicatamente con effetti e scratch tipici dell’hip-hop. Su questa base danza a suo agio la voce di Valentina che nel video canta dallo spazio e che come la luna ha fasi alterne: all’inizio ci regala leggeri fraseggi jazz per poi passare al suo lato black con note più basse a colpi di diaframma, diventando tragica e malinconica sulle note lunghe di “stay” ma poi tutto si risolve in una risalta finale dal colore quasi pop.
In My Funny Valentine l’artista si presenta in modo sincero al suo pubblico: lunaticamente, tra dolcezza, malinconica ed ironia. Una personalità artistica che predilige la ricerca alla perfezione, un video che mette in luce le sue qualità canore ed interpretative ma anche un filo di mistero che l’ambientazione lunare suggerisce, capace di tenere il pubblico col fiato sospeso fino al prossimo assaggio di un gran bel lavoro discografico.
Con la collaborazione dell’arrangiatore e producer Marco Evangelista, al CaveLab di Perugia, Valentina sta riarrangiando i pezzi che componevano lo streetalbum “Respect The Ladies”. Ogni brano contiene collaborazioni con diversi musicisti e artisti incontrati da Valentina lungo il suo percorso. Originalissima e personale questa revisione di uno dei più famosi standard jazz mondiali che ci accompagna in un viaggio senza tempo e senza generi perché, come dice Valentina, “la musica è la musica, non mi importa delle distinzioni per categorie”. E così succede che una chitarra alla Santana aleggi sui ritmi tipicamente reggae di basso e batteria e che il pianoforte jazz duetti delicatamente con effetti e scratch tipici dell’hip-hop. Su questa base danza a suo agio la voce di Valentina che nel video canta dallo spazio e che come la luna ha fasi alterne: all’inizio ci regala leggeri fraseggi jazz per poi passare al suo lato black con note più basse a colpi di diaframma, diventando tragica e malinconica sulle note lunghe di “stay” ma poi tutto si risolve in una risalta finale dal colore quasi pop.
In My Funny Valentine l’artista si presenta in modo sincero al suo pubblico: lunaticamente, tra dolcezza, malinconica ed ironia. Una personalità artistica che predilige la ricerca alla perfezione, un video che mette in luce le sue qualità canore ed interpretative ma anche un filo di mistero che l’ambientazione lunare suggerisce, capace di tenere il pubblico col fiato sospeso fino al prossimo assaggio di un gran bel lavoro discografico.