Liberato era uno degli artisti più misteriosi e sconosciuti della scena musicale italiana. La svolta avvenne nel 2017, quando rilasciò il singolo "9 maggio" su YouTube. Da allora, questa data è diventata un punto cruciale nella narrazione della sua storia. I suoi affezionati fan ormai lo sanno bene: ogni 9 maggio, Liberato fa sentire la sua presenza, che sia con un nuovo singolo, un album o persino un mini concerto in diretta su Instagram.
Il 9 maggio 2023, esattamente alle 19:26, Liberato ha sorpreso il suo pubblico con una nuova versione del brano "O core nun tene padrone" in collaborazione con la Società Sportiva Calcio Napoli. Questo brano è lo stesso con cui si è esibito al mitico Stadio Maradona e fa parte della colonna sonora del film "Ultras," diretto da Francesco Lettieri, noto per aver realizzato molti dei videoclip di Liberato.
Liberato è un artista avvolto dal mistero, ma la sua identità personale sembra essere di scarsa importanza per i suoi fan. I suoi testi sono rigorosamente in dialetto napoletano stretto, e la sua musica è un'innovativa combinazione di generi e influenze. L'immaginario visuale che circonda Liberato è altamente suggestivo e comunica spesso più di quanto l'artista stesso abbia mai rivelato.
Nel suo lavoro, l'amore per Napoli è sempre centrale. Le sue canzoni e i suoi video musicali narrano la storia e la mitologia millenaria della città, mescolando il mito greco con la storia del Regno di Napoli, come si evidenzia nel brano "Partenope." Inoltre, rivisita la tradizione popolare napoletana in chiave dance con brani come "Cicerenella."
In un'epoca in cui c'è un costante dibattito sul confine tra l'artista e la sua opera, Liberato evita che i suoi fan debbano porsi questa domanda. Numerose teorie sono circolate riguardo alla sua identità, ma nessuna è mai stata confermata. Una delle teorie più fantasiose e conosciute suggerisce che Liberato potesse essere stato un detenuto nel carcere minorile di Nisida, e che poteva essere libero solo quando la sua musica lo portava fuori dal carcere.
In un'epoca in cui molte persone cercano di essere sempre sotto i riflettori, a rischio di una fastidiosa sovraesposizione che spesso si rivela controproducente, Liberato è un'eccezione. Si mostra pubblicamente solo quando ha qualcosa di veramente speciale da condividere con il suo pubblico. Nonostante questa riservatezza, i suoi fan sono sempre lì ad attenderlo con entusiasmo.
