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"Indipendenti sotto i Riflettori": Awa Fall

cover awa
Possiamo tranquillamente definirla come una delle più promettenti voci della black music italiana e internazionale, ha dimostrato una straordinaria maturità artistica già dal suo esordio iniziato in giovane età, e ha tracciato il suo percorso artistico in una direzione dal respiro internazionale.

Nata sotto il cielo italiano, ma plasmata da una miscela unica di influenze senegalesi e italiane, Awa Fall incarna la diversità musicale in tutta la sua magnificenza. Il suo esordio inizia a quattordici anni con il progetto "Shame and Skandal", un duetto con la zia Valentina che ha fatto vibrare le corde della musica in ogni angolo d'Italia. La sua voce, un'armonia magica tra soul, R&B, blues e rap, ha catturato l'anima degli spettatori, preparando il terreno per l'ascesa di una nuova stella musicale. 

A diciotto anni, ha intrapreso il suo cammino solista, lanciando l'album rivoluzionario "Inna Dis Ya Iwa". Accompagnata dalla band reggae "The Eazy Skankers" e successivamente dalla sua nuova formazione, "The Smoke Orchestra", Awa ha attraversato confini nazionali per incantare platee in tantissimi festival prestigiosi d'Europa e riempiendo piazze, locali ed ogni sorta di evento. 

Il suo secondo capolavoro, "W.O.W-Words Of Wisdom",  prodotto da "Bonnot", è un'opera d'arte musicale caleidoscopica. Dieci tracce che fondono armoniosamente stili e generi, con collaborazioni internazionali che includono artisti del calibro di Kumar "Fyah" dalla Giamaica, General Levy dal Regno Unito e M1 - Dead Prez dagli Stati Uniti. 

Muovendosi sui binari del soul reggae, Awa Fall emerge come una figura intrinseca all'epoca d'oro della musica, intrecciando il suo talento con suoni indelebili. Ereditiera di un patrimonio musicale senza tempo, trasporta gli ascoltatori in un viaggio sonoro dove la potenza della sua voce si amalgama con la nostalgia di un'epoca che continua a vibrare attraverso il suo inconfondibile sound. 

La sua giovane età e la predilezione per la sintesi elettronica nel reggae contemporaneo aggiungono un tocco di modernità e freschezza alla sua musica, evidenziando una versatilità musicale che si adatta ai tempi. 

Awa Fall si distingue anche come narratrice musicale nel panorama del Dub, testimoniato dalle sue collaborazioni con figure di spicco come Alpha Steppa, Sista Habesha e Mad Professor. 
Oltre a plasmare melodie suggestive, Awa Fall si afferma come musa collaborativa, coinvolgendo produttori di calibro come Paolo Baldini, Gaudi,  Anaves Music. Bizzarri. La sua lista di collaborazioni spazia tra artisti di risonanza come Brother Culture, Ombre Zion, Bunna, Jah Defender, Tommy Kuti e Irie Child

Il viaggio musicale di Awa Fall si configura come un'epopea che abbraccia continenti e generi, una narrazione di passione, diversità e maestria musicale.  La sua presenza naturale sul palco crea un legame empatico con il pubblico, trasmettendo un senso di familiarità e autenticità. Il suo stile intrinseco, unito a una presenza scenica potente, plasmano un'esperienza unica per gli spettatori.




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