L'eclettica artista romana, Margherita Vicario, è un faro nel panorama musicale italiano. Nata il 13 febbraio 1988, la sua carriera artistica spazia tra la recitazione e il canto, dimostrando una versatilità straordinaria che la rende una delle artiste più promettenti della sua generazione.
Fin da giovane, il suo talento artistico è stato coltivato con cura. Ha studiato sotto la guida del soprano Silvia Gavarotti, aprendo la strada per una carriera straordinaria. Inizialmente, ha fatto parte del gruppo musicale "Marcello e il Mio Amico Tommaso", contribuendo alla composizione e all'interpretazione di brani utilizzati in serie televisive.
Nel 2001, ha compiuto il grande passo verso la carriera solista portando sul palco lo spettacolo "Lem Lem – Liberi Esperimenti Musicali". Questo è stato solo l'inizio di un percorso artistico che l'ha vista crescere e prosperare nel mondo della musica.
La sua versatilità musicale è stata riconosciuta quando è diventata finalista al prestigioso Premio Musicultura nel 2013, dimostrando di possedere un talento unico. Nel 2014, ha lanciato il suo primo EP, intitolato "Esercizi preparatori", e il suo primo album, "Minimal Musical", è stato candidato al Premio Tenco come "migliore opera prima". Questi riconoscimenti sottolineano il suo impatto e la sua importanza nella scena musicale italiana.
Ciò che distingue Margherita Vicario è la sua capacità di fondere generi musicali diversi, creando un ibrido distintivo che potrebbe essere classificato come un'incarnazione dell'Italian pop. La sua presenza scenica è caratterizzata da una notevole istrionicità, mentre la cura per l'immagine è evidente in ogni dettaglio del suo lavoro. Nelle sue canzoni, emerge un approccio quasi sceneggiato, in cui le liriche sono trasformate in veri e propri copioni musicali.
Le sue canzoni trasmettono messaggi inclusivi, abbracciano temi legati al femminismo e sprizzano una notevole dose di ironia. Questi elementi danno vita a un'esperienza musicale che non ha paragoni.
Ecco alcune delle migliori canzoni:
"Mandela" (2009): Questo brano affronta il tema del razzismo in modo leggero e spensierato, mettendo in evidenza le sfide delle città italiane sempre più cosmopolite.
"Giubbottino" (2020): Una canzone che rappresenta una sorta di rivincita per Margherita Vicario, incoraggiando le donne a non accontentarsi del potere che hanno e a non tollerare superficialità.
"Pincio" (2020): Un altro singolo del 2020 che riflette il talento della Vicario nel comunicare emozioni attraverso la sua musica.
"Pina Colada" (2020): In questa canzone, duetta con il rapper Izi, creando un tormentone estivo che è ricco di significati e messaggi importanti.
"Orango Tango" (2021): Questo singolo anticipa l'uscita del suo secondo album intitolato "Bingo" ed è un brano che ha catturato l'attenzione dei suoi fan.
Inoltre, Margherita Vicario ha dimostrato la sua versatilità anche come interprete, contribuendo con la sua interpretazione di "Noi non ci saremo" di Francesco Guccini nell'album raccolta "Note di viaggio - Capitolo 1: venite avanti...".
Nel 2022, ha partecipato al Festival di Sanremo nella serata delle cover, eseguendo "Be My Baby" delle Ronettes con La Rappresentante di Lista, Cosmo e Ginevra.
In conclusione, Margherita Vicario è un'artista eclettica, audace e innovativa che sta ridefinendo il panorama musicale italiano. La sua fusione di generi, i suoi messaggi inclusivi e il suo carisma la rendono una figura fondamentale nella scena artistica contemporanea. Con il suo talento in costante crescita, è destinata a continuare a stupire e ispirare il suo pubblico in tutto il mondo.
