Eng:
Primum Mobile is the first extract from the album Classic Lover, the second project of the Roman MC Hope, it follows the mixtape ìCronotapeî.
The production of the video is by Daniel Mattei, edited by Giorgio Giannetta.
The location is the beautiful Castel Di Tora (Turano Valley).
Classic Lover has been published the 17th April 2015 and wants to establish a
precise time lap. As a lover of classic, it is true to real emotions.
The collaborations are with those who have been contributing in the artist's inspiration and who have taught him most of the lessons as Iori, Piero R. and Benny Blanko.
Special thanks to Dj Fastcut and Dj Dibba. The productions are by Sukha'
The underlying questions asked are: what is important to you? how much
means what you think?
Classic like the beats sampled from vinyl, classic like the inputs and outputs
managed by a DJ's skills, classic like the taste of Hope that looks like this,
direct and genuine.
Ita:
“Primum Mobile” è il primo brano estratto da “Classic Lover” (2015),
accompagnato da un video da ora disponibile su YouTube.com. Il brano fa parte
del secondo progetto dell’MC romano Hope, che segue il mixtape “Cronotape”.
La produzione del video è affidata a Daniele Mattei, il montaggio è di Giorgio
Giannetta. La location è Castel Di Tora (Valle del Turano).
L’album “Classic Lover” è stato pubblicato il 17 aprile 2015 e vuole sancire un
preciso periodo temporale. Da amante del classico, è fedele alle emozioni reali.
Non sono casuali le collaborazioni, comprendendo MC's che hanno contribuito ad
arricchire la formazione artistica di Hope. Al microfono troviamo infatti Iori, con
il quale forma il duo “DBrains”, Due G e Mask di casa QuartaStrada, Piero R. e
Benny Blanko. Ai piatti, Dj Fastcut e Dj Dibba. Le produzioni sono di Sukhà.
Il messaggio di fondo è sviscerato attraverso ogni singolo pezzo ed è un invito alla
riflessione. Le domande poste sono: quanto è importante ciò che hai? quanto
conta ciò che pensi? Classico come i beat campionati dai vinili, classico come gli ingressi e le uscite
gestite dal linguaggio di un dj, classico come il gusto di Hope che si presenta così,
diretto e genuino.